Corso arteterapia, di cosa si tratta?
Partiamo dalle basi, ovvero dalla definizione. L'arteterapia è una forma di terapia espressiva che utilizza il processo creativo dell'arte per migliorare il benessere fisico, mentale ed emotivo di una persona. L'idea alla base dell'arteterapia è che l'arte possa essere una via di comunicazione che permette alle persone di esprimere emozioni, pensieri e sentimenti che potrebbero essere difficili da verbalizzare. Questa pratica può coinvolgere varie forme artistiche, come la pittura, il disegno, la scultura, la fotografia, il collage e altre espressioni creative. Si tratta di una disciplina che utilizza le tecniche artistiche e la decodifica dell’arte visiva con l’obiettivo di favorire, da parte dell’utente, la produzione di manufatti che possano progressivamente veicolare pensieri ed emozioni e diventare così simboli comunicabili.
L’arteterapia condivide con altri trattamenti rivolti alla salute e al benessere delle persone la cura del contesto relazionale, l’attenzione ai processi comunicativi e la promozione di un’esperienza significativa per la qualità delle relazioni nei contesti di vita. E come ogni intervento in cui ci si prende cura delle persone, è situata e interviene nella complessità del campo sociale.
Attraverso l’Arteterapia è possibile trasmettere la fiducia che l’incertezza non è un pericolo inevitabile, ma un’occasione per una possibile opportunità di cambiamento, di rinnovamento, di crescita. Gli arteterapeuti possono anche fornire un luogo “altro” per poter scendere, seppure temporaneamente, dal treno in corsa: gli atelier arteterapeutici sono luoghi d’arte e di cura in cui le persone possono riappropriarsi di se stesse, dei pensieri, delle emozioni, della propria identità e anche del proprio tempo.
Corso arteterapia, quali sono gli elementi fondanti della disciplina?
L’arteterapia è una disciplina complessa e dalle molteplici sfaccettature. Volendo sintetizzare, i suoi elementi principali sono i seguenti.
- Espressione creativa: L'arteterapia offre agli individui la possibilità di esprimere se stessi attraverso l'arte in un ambiente sicuro e non giudicante. Questa espressione creativa può aiutare a comunicare emozioni, pensieri e esperienze interiori che potrebbero essere difficili da esprimere verbalmente.
- Processo e prodotto: In arteterapia, sia il processo di creazione artistica che il prodotto finale sono importanti. Il processo artistico può essere altrettanto terapeutico quanto il risultato finale, poiché il cliente esplora materiali artistici, sperimenta tecniche e riflette sul proprio lavoro.
- Metodi artistici diversificati: L'arteterapia offre una vasta gamma di medium artistici tra cui scegliere, come pittura, disegno, scultura, collage, fotografia, e altro ancora. Questa diversità consente agli individui di trovare modi di esprimersi che risuonino con le loro esperienze e preferenze personali.
- Metafore visive: L'arte può fungere da metafora visiva per ciò che l'individuo sta vivendo o affrontando. Le immagini create possono rappresentare simbolicamente emozioni, conflitti interiori, processi di guarigione e altro ancora, consentendo una comprensione più profonda di sé e dei propri vissuti.
- Riflessione e interpretazione: Durante il processo di arteterapia, il terapeuta lavora con il cliente per esplorare e interpretare il significato dietro il lavoro artistico. Questa riflessione condivisa può portare a una maggiore consapevolezza di sé, insight e crescita personale.
- Relazione terapeutica: Come in altre forme di terapia, la relazione tra il cliente e l'arteterapeuta è fondamentale. Il terapeuta fornisce un ambiente di sostegno, accettazione e comprensione, incoraggiando il cliente a esplorare liberamente il proprio mondo interiore attraverso l'arte.
Insieme, questi elementi creano un contesto terapeutico unico che sfrutta il potere dell'arte per facilitare la crescita personale, la guarigione e il benessere emotivo.
In quali settori è possibile utilizzare l’arteterapia?
L'arteterapia è utilizzata in diversi contesti e con varie tipologie di utenti. Alcuni delle aree principali includono:
- Sanità Mentale: Viene utilizzata per aiutare persone con disturbi mentali, come ansia, depressione, schizofrenia, e disturbi da stress post-traumatico (PTSD).
- Istruzione: Nelle scuole, l'arteterapia può supportare studenti con difficoltà di apprendimento, problemi comportamentali o esigenze speciali.
- Ospedali e Cliniche Mediche: Può essere impiegata per aiutare i pazienti a far fronte alla malattia, al dolore cronico, o alle procedure mediche.
- Case di Riposo e Strutture per Anziani: Aiuta gli anziani a mantenere le abilità cognitive, ridurre la solitudine e migliorare la qualità della vita.
- Riabilitazione: Nelle strutture di riabilitazione, l'arteterapia può supportare il recupero fisico e mentale di persone che hanno subito traumi o dipendenze.
- Centri di Accoglienza e Servizi Sociali: Può essere utilizzata per supportare individui e famiglie in situazioni di crisi o con problematiche sociali.
- Lavoro con i Bambini: È molto utile nel lavoro con i bambini, sia in ambito clinico che scolastico, per aiutarli a esprimere emozioni e sviluppare abilità sociali e cognitive.
L'arteterapia è una disciplina versatile che può adattarsi a diversi bisogni terapeutici, e la sua applicazione può essere molto varia a seconda del contesto e delle persone coinvolte.
Corso arteterapia, come si diventa arteterapeuti?
Per diventare arteterapeuti è necessario seguire un percorso di formazione specifico, come quello proposto da Cesfor e Artea – Arteterapeuti associati, leader nazionale del settore. L’obiettivo del corso è formare specialisti in grado di trattare utenti con l’Arteterapia e di progettare e condurre Atelier arteterapeutici, specialisti capaci di collaborare all’interno di equipe multi-professionali, secondo le competenze acquisite, a pari livello e dignità di altre professioni dell’ambito sociale, sanitario e educativo.
Il corso di arteterapia é conforme agli standard europei del settore e prepara operatori attraverso l’acquisizione di conoscenze e competenze specialistiche da spendere in progetti integrati di trattamento del disagio. Durante il triennio vengono approfonditi sia gli aspetti teorici che i metodi di lavoro, i parametri di decodifica del processo arteterapeutico e gli elementi di analisi e intervento istituzionale, mediante lezioni d’aula, laboratori pratici, tirocini sul campo e supervisioni arteterapeutiche. Lo scopo é essenzialmente clinico e riabilitativo, quindi con caratteristiche di intervento mirato, non di tipo animativo o socializzante.